Passaggio generazionale
L’imprenditore dispone di una duplice forma patrimonio.
Da una parte egli è titolare del patrimonio aziendale, ovvero il complesso di beni che compone l’azienda (uffici, dei capannoni, attrezzature industriali e commerciali, di telefoni e pc, ma anche marchi, brevetti, know how e diritti immateriali), accanto a questo patrimonio, l’imprenditore ha a disposizione anche il suo patrimonio personale (risparmi, investimenti, i beni personali come l’auto o la casa).
Patrimoni distinti ma che sono entrambi sotto la tutela dell’imprenditore e per questo motivo ugualmente da tenere in considerazione in un progetto di tutela e passaggio generazionale.
1) Patti di famiglia
Il patto di famiglia è un contratto disciplinato agli articoli 768 bis e seguenti del Codice Civile con il quale l'imprenditore o il socio di una società può trasferire, in tutto o in parte ad uno o più figli o nipoti, l'azienda o le proprie quote sociali.
In Italia la presenza di imprese a carattere famigliare è preponderante e questa importante novità nel sistema successorio che comporta il trasferimento immediato dell’impresa di famiglia è un contratto tipicamente tra vivi, che libera ogni contestazione in sede di eredità.
Essere affiancati da professionisti preparati e specializzati in queste materie ma non solo, che hanno acquisito una conoscenza completa del patrimonio aziendale e della famiglia, permette di creare il risultato sperato. Lo stile di lavori dell’avvocato Cini è quello di mettersi a fianco dell’imprenditore, dell’impresa e della famiglia per assisterli nella preparazione di questo importante passaggio generazionale contribuendo a mantenere la serenità di tutti i componenti della famiglia e dell’impresa duramente costruita negli anni.
2) Holding di famiglia
La salvaguardia del patrimonio dell’imprenditore e della sua famiglia, ossia la ricchezza creata, sono attività fondamentali per un imprenditore. Dopo una analisi accurata, l’avvocato Cini potrà affiancarti nella creazione di una holding di famiglia finalizzata a gestire l’attività o i vari business di tutto il nucleo familiare portando vantaggi di carattere prettamente gestionale che di protezione del patrimonio.
Con una Holding, istituto giuridico utile a separare i beni aziendali importanti dalla società operativa (soggetta a rischio d’impresa), l’imprenditore potrà semplificare la gestione e ridurre i rischi di aggressione del patrimonio.
In alcuni casi, Holding e Trust sono strumenti giuridici utilizzabili anche congiuntamente per tutelare il patrimonio e consentire una gestione ed amministrazione ad un unico soggetto da individuare con cura, ovvero il trustee.
Nell’affiancare l’imprenditore l’avvocato Cini pone l’attenzione ad una tutela del patrimonio aziendale dalle possibili aggressioni di tutti quei soggetti che, a determinate condizioni, possono rivalersi sui beni aziendali per rientrare dei loro crediti; come pure del patrimonio personale da possibili aggressioni di creditori particolari, ed evitare che un fallimento della sua società possa avere conseguenze anche personali ed incidere sull’integrità del patrimonio personale dell’imprenditore
3) Il trust successorio
Nell’ambito della pianificazione patrimoniale e, in particolare, del passaggio generazionale l’istituto che sempre di più sta prendendo spazio è il trust. Questo strumento si sta imponendo come il più duttile ed efficace strumento per la pianificazione patrimoniale e il passaggio generazionale.
Casi di figli troppo giovani o dissipatori, soggetti svantaggiati, oppure lo stesso disponente per il caso in cui una malattia lo renda un soggetto fragile, e così via… mediante la costituzione i un trust è possibile trasferire l’azienda o le partecipazioni sociali di controllo, il proprio patrimonio ad un trustee, il quale le deterrà con le modalità e per il periodo individuato dal disponente fino al loro definitivo trasferimento ai beneficiari.
La possibilità di differire nel tempo l’attribuzione ai beneficiari come nel caso in cui l’imprenditore voglia “saltare” una generazione e beneficiare nipoti che, all’epoca dell’atto istitutivo di trust erano ancora minori.
Il Trust permette di gestire patrimoni distinti (quali il patrimonio aziendale e quello personale) ma che sono entrambi sotto la tutela dell’imprenditore e per questo motivo ugualmente da tenere in considerazione in un progetto di tutela e passaggio generazionale.
Per mettere in atto un passaggio generazionale, qualora esso debba avvenire in seno alla compagine familiare, è inoltre possibile anche combinare il trust con il patto di famiglia ex articoli 768-bis e seguenti del codice civile
